"I tumori a cellule germinali (GCT) sono neoplasie infrequenti e con un tasso di guarigione molto alto. La chiave del successo del trattamento dipende sia dal corretto uso dei mezzi diagnostici, soprattutto tomografia assiale computerizzata (TC) e markers tumorali, sia dall’integrazione delle diverse armi terapeutiche a disposizione: chemioterapia, chirurgia e radioterapia. Lo standard ottimale associa una precisa stadiazione della malattia a una corretta somministrazione delle diverse terapie, il che comporta nei primi stadi diverse possibilità terapeutiche mentre nella malattia avanzata trattamenti che devono essere associati in maniera sequenziale con un corretto timing. Questi principi sono in accordo con il fatto che i pazienti in stadio iniziale, nei quali è possibile ottenere la guarigione con un trattamento minimo, rischiano di essere costantemente sovratrattati, mentre i pazienti con malattia avanzata, con recidiva o malattia refrattaria sono difficili da trattare e talvolta non ricevono la terapia migliore."
Coordinatore: Giovanni Rosti
Segretario Scientifico: Ugo De Giorgi
Referee AIRO Filippo Bertoni
Referees AIOM Franco Morelli, Teodoro Sava
Estensori:
Giuseppe Luigi Banna,
Umberto Basso,
Maurizio Colecchia,
Nicola Nicolai,
Silvia Palazzi,
Giovannella Palmieri,
Paolo Pedrazzoli,
Cosimo Sacco,
Roberto Salvioni,
Ivan Matteo Tavolini,
Paolo Zucali